Gea a Pordenonelegge
Inizia domani la manifestazione che abbiamo definito “a basso impatto ambientale e ad alto impatto culturale”, la quindicesima edizione di Pordenonelegge. Gea, che per l’occasione indossa una livrea tutta gialla, come ogni anno sarà presente con i laboratori didattici riguardanti i rifiuti e il riciclo dedicati ai più piccoli perché la cura dell’ambiente e la sostenibilità dipendono anche dall’impegno personale, una consapevolezza culturale e pratica che si impara da bambini.
Si parte mercoledì 17 settembre alle 9.00 e alle 10.15 presso la Biblioteca Civica con una “Grossa pattumiera”, servirà ai bambini per comprendere meglio come i rifiuti possono essere trasformati, cosa si può realizzare da materiali di recupero, come differenziarli correttamente.
Il secondo laboratorio “Buone notizie dal pianeta terra” si tiene sempre in Biblioteca venerdì 19 negli stessi orari. Propone un approccio originale e ottimista al tema della sostenibilità, con l’intento di coinvolgere e responsabilizzare i ragazzi: per imparare e per agire verso la sostenibilità con piccoli gesti quotidiani.
Inoltre Gea come ogni anno collaborerà con servizi extra di pulizia e raccolta rifiuti durante le giornate della manifestazione, collocando decine di contenitori nei luoghi di maggior afflusso.
Quindi: c’è? Sì, ma… è dizione!
I manifesti del festival hanno sempre incuriosito la città e i suoi ospiti. “perché una pecora? perché la tazzina? E l’uovo?” Domande che non troveranno neanche stavolta risposte, ma solo il giusto tributo con una installazione in via Mazzini: una casa interamente decoupagiata! Tre piani rivestiti di giallo, una mostra a cielo aperto. Gea ha collaborato all’istallazione e si occuperà del ripristino e della pulizia dell’edificio al termine della manifestazione.
Tag: laboratori didattici, Pordenonelegge
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