Olio alimentare esausto
Gli olii alimentari esausti devono essere conferiti al Centro di raccolta o negli appositi contenitori stradali che il Comune ha dislocato sul territorio per facilitarne la raccolta.
MAPPA DEI CONTENITORI OLIO ALIMENTARE ESAUSTO
- SAN FOCA – Piazza Garibaldi – presso cassonetti esistenti in fondo al parcheggio;
- SEDRANO – Piazza Madre Teresa di Calcutta presso postazione con pavimentazione;
- VILLOTTE – via Valle d’Istria area parcheggio sede veterinari e Protezione civile;
- SAN QUIRINO – via Molino di Sotto presso distributore acqua pubblica;
- CENTRO DI RACCOLTA COMUNALE – via S. Rocco.
Gli olii usati per la conservazione degli alimenti (tonno, funghi, carciofi ni e altri prodotti “sott’olio”) così come gli olii vegetali (olio di oliva, di semi vari ecc…) e i grassi vegetali ed animali (burro, margarina ecc…) che residuano dalla cottura e dalla frittura, non devono essere versati in fognatura o dispersi nell’ambiente, perché fortemente inquinanti.
Se avviati a trattamento, invece, questi rifiuti possono essere trasformati in altri prodotti industriali (saponi, tensioattivi, inchiostri ecc…) o in biodiesel, carburante alternativo a basso impatto ambientale.
Il C.O.N.O.E. (Consorzio obbligatorio nazionale di raccolta e trattamento degli olii e grassi vegetali ed animali esausti), assicura che vengano avviati agli impianti convenzionati e siano effettivamente recuperati.
Affinché questo processo possa avvenire correttamente, è fondamentale che nei raccoglitori non vengano introdotti residui di alimenti solidi, olii minerali (come quelli usati per lubrificare i motori) e altri prodotti chimici di qualunque natura.